Gli iscritti al Dottorato in Studi Storici, anche grazie all’articolazione delle attività nelle due sedi,  possono usufrire del ricco patrimonio librario offerto dalle due Università consorziate e dalle città che le ospitano.

  • La Biblioteca è stata istituita con la nascita della Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Siena nell’anno accademico 1971-72. In un primo momento essa era formata soltanto dall’attuale Sala di lettura e da un magazzino al piano sotterraneo; in seguito ha assunto, lo stato attuale. Oggi contiene oltre 205.000 volumi e circa 1.000 periodici, di cui 745 attivi. I posti di lettura sono 213. Il volume di acquisti si aggira ogni anno intorno alle 6.000 unità; del patrimonio della Biblioteca fanno parte importanti fondi bibliografici e archivistici appartenuti a studiosi e personalità di rilievo in ambito culturale. Di particolare rilievo i fondi Bianchi Bandinelli, Carandini, Della Bianca, Fortini, Francovich, Fubini, Istituto Gramsci, Pertini, Raicich, Raissa Calza
  • La Biblioteca del Circolo Giuridico fu fondata Nel 1880. Fondatori e animatori della Biblioteca e del Circolo Giuridico Senese furono alcuni dei maestri della nuova Università italiana come Luigi Lucchini, Vittorio Scialoja, Gian Pietro Chironi, Enrico Ferri e Achille Loria. La Biblioteca, assiduamente curata nei più di 120 anni della sua storia dalle generazioni di docenti che si sono succedute sulle cattedre della Facoltà di Giurisprudenza e di Scienze Politiche, possiede ormai un grande patrimonio librario. La Bibliotecapossiede complessivamente circa 400.000 volumi. Si tratta di opere a stampa e manoscritti, che vanno dal secolo XV° ai giorni nostri e riguardano soprattutto materie di carattere giuridico e socio-politico, ma è anche presente un ampio fondo librario di vario argomento umanistico. Vanno aggiunte le oltre 6.500 testate di periodici, di cui 2.000 in corso. I locali della Biblioteca sono ospitati nella nuova sede di via P. A. Mattioli, nella parte a mezzogiorno dell’edificio, in una struttura a forma di antico bastione semicircolare. Il corpo della Biblioteca si articola su cinque livelli, separato dal Dipartimento di Giurisprudenza e dal Dipartimento di Scienze Politiche e Internazionali con un unico accesso su via Mattioli. Le sale di consultazione e i vari settori della Biblioteca aperti agli studenti sono distribuiti sui tre livelli superiori e sono illuminate da grandi finestre protette da un sistema di frangisole. A ogni sala corrispondono due piani di scaffalature aperte e facilmente raggiungibili.

 

  • La Biblioteca Umanistica dell’università di Firenze è stata istituita nel 1999. In essa sono confluite le preesistenti biblioteche dell’area e i relativi fondi librari. È articolata in sette sedi: Lettere, Geografia, Nordamericana, Scienze della formazione, Psicologia, Storia dell’arte e Filosofia (quest’ultima di supporto al Dipartimento, rimanendo la maggior parte della collezione di ambito filosofico ospitata nella sede di Lettere). Nella Biblioteca di Lettere, sede centrale dell’odierna Biblioteca Umanistica, è conservata la maggior parte del patrimonio bibliografico dell’area (oltre un milione di volumi): di particolare rilievo l’ingente patrimonio storico, costituito da numerosi e preziosi fondi bibliografici ricchi di rare edizioni a stampa del XVI, XVII e XVIII secolo, pervenuti in molti casi in seguito al dono di intere biblioteche private appartenute a studiosi e docenti della Facoltà e più in generale ad illustri personaggi dell’800 e del ‘900 (Villari, Comparetti, Papini, Palazzeschi, Borgese, solo per nominarne alcuni). Questa importante eredità culturale è stata nel corso del tempo mantenuta ed oggi l patrimonio della Biblioteca Umanistica raggiunge una consistenza stimata in  1 milione e mezzo di volumi e viene a costituire un’offerta documentaria di peculiare rilievo, non solo sul piano nazionale, ulteriormente arricchita dalle numerose risorse elettroniche specialistiche, costituite da banche dati, periodici elettronici, collezioni di e-books.